Poco piu’ di tre anni fa pesavo 78 kg ,ma ero arrivata anche a
80 kg .
Da giovane il mio peso era 53 kg ,per un’altezza di 1,67 cm .Dopo i vent’anni
diventarono 55 /56 kg,con taglia 44.Mi dissi “Va beh,poco male,dalla 42 alla 44
si puo’ accettare”.Rimasi con quella taglia per molti anni,ma dopo i 35 anni
inizio’ un’”escalation” apparentemente inarrestabile passando dalla taglia 44
alla 48 in
pochi anni.Nel 1999,a 45 anni,pesavo 67 kg !! Decisi cosi’ di fare palestra:avevo l’istruttrice sempre con me 3 volte alla
settimana e un regime dietetico ferreo datomi dal dietista della palestra.Mangiavo
un po’ di tutto ma le razioni erano ridotte,dovevo pesare ogni cosa.Mi imposi
una rigida disciplina e rispettai tutti gli impegni,dietetici e di
allenamento.Incominciai a dimagrire ma anche ad assumere un colorito
grigio-giallastro che preoccupava un po’ i miei parenti… e spesso mi sentivo
barcollare,ma tenni duro.I sacrifici furono ricompensati,perche’dopo 3 mesi
avevo perso 9 kg
ed avevo riconquistato la taglia 44!! Mi rifeci tutto il guardaroba con enorme
soddisfazione,come potrai immaginare!
Tuttavia,incominciai a diradare le mie frequentazioni alla
palestra:non avevo piu’ l’appuntamento con l’istruttrice,ma avevo orari liberi
in quanto ormai il trainig intensivo personalizzato era terminato e dovevo fare
solo palestra di mantenimento.Cosi’,da 3 volte alla settimana passai a 2 ed in
quel mentre conobbi Piero,che sarebbe diventato mio marito di li’ a qualche anno…
In un primo tempo lo convinsi ad iscriversi con me, ma passavamo il tempo piu’
che altro nella jacuzzi e in piscina,ma molto piu’ nell’idromassaggio che in
piscina e mai nella sala degli attrezzi,dove Piero mise piede una volta sola e
non ne volle piu’ sapere…L’anno successivo mi iscrissi da sola,ma fu
un’operazione economica del tutto svantaggiosa,dato che, a conti
fatti,dividendo il costo dell’abbonamento annuale per le mie presenze,ogni
ingresso in palestra costo’ circa 25/30 euro.Ovviamente abbandonai
definitivamente la palestra.
Cosi’,vidi il mio corpo accumulare nuovamente grasso.Passai
di nuovo alla taglia 46,velocemente alla 48,poi alla 50 e mi dovetti rifare
nuovamente i guardaroba…inclusi i costumi da bagno:hai presente quando passi
davanti allo specchio in spiaggia nella zona docce?La mia immagine riflessa era
da depressione…
Dieta dieta dieta
Un’amica mi parlo’ di un programma dietetico a base di
integratori ed intrappresi il nuovo cammino con entusiasmo!Acquistai le polveri,le capsule e quant’altro,mi feci lo schemino per come
assumere il tutto ed iniziai.Ma invece di dimagrire ingrassavo e soffrivo la
fame!!! Abbandonai la cosa e la ripresi a distanza di tempo,dato che un’altra
amica mi disse che il programma era stato applicato in modo errato:ma ,anche
con le varianti apportate,gli esiti furono piu’ o meno gli stessi:non calavo di
peso ed avevo molta fame! Riprovai una terza volta,perche’ un’altra amica mi
disse che non poteva non funzionare,stessa storia…
Allora provai con un'altra dieta.Calai subito 4 kg ,ma non c’era verso di
calare di piu’. Inoltre quel pesare le cose e doverle combinare mi stufo’
presto ed abbandonai,anche perche’ soffrivo la fame.Ripresi subito i miei 4 kg con gli interessi!
Feci anche l’esperienza della ricerca delle “intolleranze
alimentari”.In base al principio per cui,se una persona assume un alimento che
non tollera,non lo metabolizza ma lo accumula,cambiando alimentazione ed
eliminando gli alimenti che non tolleravo sarei dovuta
dimagrire.Inoltre,dall’eta’ di 7 anni,soffrivo di mal di testa frequenti ed
invalidanti per 24/48 ore ad ogni episodio,cosi’ pensai di poter risolvere
anche quel problema con la nuova dieta.Nonostante la mia buona disposizione,il
seguire scrupolosamente la dieta ed il sottopormi ai controlli per mesi,non
dimagrii e il mal di testa sembro’ migliorare,per poi tornare come prima.
Tra una dieta e l’altra facevo dei tentativi “fai da te” con
vari integratori,comprati anche in internet,ma senza risultati.
Incomincia a demoralizzarmi,niente sembrava funzionare su di
me e in compenso dovevo cambiare guardaroba ogni due anni arrivando a 55 anni
alla tagia 50
Un giorno vidi un’amica che non vedevo da un po’ e le parlai
del mio cruccio di continuare ad ingrassare e non trovare un rimedio per
dimagrire che funzionasse e lei mi parlo’ di una nuova dieta.Acquistai
subito il libro ed incominciai ad applicarne i principi.Calai circa 2 kg ,pur mangiando pane di
segale e pasta di farro,ma non piu’ di 2 kg ,cosi’ abbandonai anche
quella,riconquistai i 2 kg
e ,con gli interessi,ora anche la 50 incominciava ad andarmi stretta!
Se hai vissuto un’esperienza simile,capirai perfettamente
quello che sto per dire adesso;se non l’hai vissuta,devi sapere che,in
Italia,passata la taglia 48,è difficilissimo trovare abbigliamento giovanile,si
passa detto fatto all’abbigliamento “da signora”. Io non mi sono mai vestita da
signora,non mi sento una signora nel senso di una donna che ha passato i 50 e
solo per quello è ormai in fase discendente e deve vestirsi in modo dimesso.
Porto jeans,pantaloni cargo (quelli con tante tasche applicate)con magliette e camicette da quindicenne e mi
piaccio cosi’.Puoi capire il dramma di non trovare piu’ quel tipo di cose nella
taglia 50,ma solo pantaloni classici e camicie tristi…
Oltre a quello,incominciavo ad avere problemi alle
articolazioni delle ginocchia e delle anche.
Quando ormai mi stavo rassegnando,accettando il tutto come
conseguenza dell’eta’,una sera,facendo zapping alla televisione,incappai in
Telecolor e captai alcune parole dette da un tipo curioso,un uomo d’altri
tempi,occhi buoni,occhiali tondi e lunga barba bianca.Parlava dell’importanza
di conoscere il proprio gruppo sanguigno ed io pensai che non me ne
importava,ma percepivo che quell’uomo era piu’ che mai convinto di quello che
diceva e che le sue intenzioni erano buone.Cosi’ rimasi ad
ascoltarlo,conquistata anche dal suo “essere fuori dagli schemi” in qualche
modo (che ancora non conoscevo ,ma avevo intuito).Parlava di alimentazione ed
io mi chiedevo se fosse un medico,perche’, da come si esprimeva,poteva esserlo
ma anche no,dato che usava un linguaggio semplice,cosa inusuale per un dottore.Poco
dopo la conduttrice Antonella lo chiamo’ dottore”,quindi,si’,era un medico. E
poco dopo comparve,alla base dello schermo,la dicitura Dr.Piero Mozzi mentre
parlava delle sue pecore e di dove viveva ed io pensai:”Questo,o è matto da
legare o è un genio”. Rimasi conquistata e lo ascoltai fino alla fine,sempre
piu’ affascinata e sconcertata da quello che diceva.Quello che avevo capito
quella sera era che gli alimenti che assumiamo non hanno la stessa valenza per
ciascuno,cioe’ ognuno puo’ reagire ad uno stesso alimento in modo differente a
seconda principalmente del gruppo sanguigno d’appartenenza.Ho qualche
reminiscenza scolastica riguardo ai gruppi sanguigni,e pensavo che le reazioni
immunitarie riguardassero solo l’incompatibilita’tra gruppi sanguigni (cosa da
tenere presente nelle trasfusioni sanguigne),ma il discorso è molto piu’
ampio.Compresi che il corpo puo’ reagire nei modi piu’ disparati ad un alimento
incompatibile introdotto nell’organismo,fino alla generazione di malattie e
sovrappeso…Cosi’ mi dissi:”Vuoi vedere che la chiave è qui?Vuoi vedere che mi
sto alimentando nel modo esattamente contrario a quello ideale per me?”.Quella
sera infatti,tra le altre cose il Dr.Mozzi disse che i ceci erano
controindicati per il gruppo B,al quale io appartengo.Io mangiavo ceci spesso e
in vari modi:in insalata,sul pane come hummus (una salsa credo di origine araba
a base di ceci),nella salsa tonnata,insomma scatole e scatole di ceci e anche
ceci secchi messi in ammollo e poi cotti.Mangiavo anche gran piatti,anzi
insalatiere di pasta con pomodoro,dove la pasta annegava nel pomodoro,sai
quella canzone di Alex Britti :”Amo amo il sugo sulla pasta,fiche’ non è finito
non sapro’ mai dire basta”!Il pomodoro,appunto,è controindicato per il gruppo
B. Erano due cose che amavo moltissimo,soprattutto il pomodoro,in tutti i
modi,per non parlare della pizza…A quel punto temetti per il caffe’,ma no,il gruppo
B va d’accordo col caffe’,fiuffff….Ci fa a pugni invece il gruppo zero,a cui
appartiene Piero. Piero,da molto tempo,ogni mattina quando uscivamo per andare
al lavoro, soffriva di fastidio allo stomaco,ogni santa mattina non stava
bene.Spesso anche durante la giornata.Si da il caso che ogni mattina ,come
colazione,prendeva solo caffe’,a volte anche 2 prima di uscire e durante la
giornata ancora altri caffe’.Con grande
“sacrificio” lo ha eliminato gradualmente e non ha piu’ avuto disturbi
allo stomaco! Sembrava un miracolo!
6 commenti:
wow!
Ehi, sembra la mia storia! 55 anni, ex magra, non mi rassegno agli abiti da signora, ho provato di tutto dopo i 45 anni, fino a che non ho comprato il libro del Dott. Mozzi dieci giorni fa....sono letteralmente impazzita dalla gioia, sto calando vistosamente, non soffro la fame, sono piena di energia e fiduciosa (basta depressioni) e posso persino bere un biccheere di vino senza stare male. Continuerò e farò di tutto per fare proseliti, ormai ho deciso di adottare il sistema come stile di vita e...guarda caso, sono del gruppo B!
Giovanna
Ciao Chiaretta,
ti ho conosciuta leggendo l'intervista su starbene mentre contemporaneamente assumenvo informazioni sul dott mozzi e il suo metodo...ho preso il libro e l'ho divorato in un gg...ora sono una sua felice seguace...sono gruppo A ed ho eliminato totalmente dalla mia dieta latticini e cereali con glutine e mangio solo gli alimenti consentiti nei modi suggeriti dal dottore...devo dire ke mi sento in splendida forma...spero di eliminare col tempo (sono solo due settimane dalla metamorfosi)quei 7-8 kiletti ke da sempre mi affliggono...ma volevo chiederti sostanzialmente una cosa...in questo periodo soffro terribilmente di stitichezza...in verità ne ho sofferto sempre nella mia vita (ho 40 anni appena compiuti)...ma col nuovo regime il mio intestino sembra essere andato in pensione, pur non avendo + quel fastiodioso gonfiore addominale...tu hai avuto qualke problema del genere nei primi periodi della nuova dieta? Credi sia transitorio? Grazie per il tuo aiuto :-)
Ciao Rosaria,complimenti per i risultati ottenuti!!No,io non ho avuto un problema simile,assumi abbastanza verdure?Prova con il kiwi,fammi sapere come va
Ciao Chiaretta!
ho risolto il problema grazie a Dio...anzi..grazie al dott. Mozzi...forse il mio intestino doveva solo abituare al nuovo regime...ero una mangiatrice di pasta accanita, con una pancia sempre gonfia da sembrare incinta...ora mi sento un'altra...sono un'altra...grazie al dott. Mozzi e anche a te...
Baci
Ciao Rosaria. Conosco personalmente il dottor Mozzi; anni fa, nel 2006, alle Mogliazze ( dove ho conosciuto anche moglie e figli) quando venni ad abitare a Piacenza mio marito piacentino me lo fece conoscere. Non avevo nessun disturbo, ma lui mi diede il foglio con gli alimenti che, dopo qualche ironico e pietoso sorriso, finì chissà dove.
Ah, sono del gruppo B
Sono passati un pò di anni. Abito sempre qui. Dopo un intervento alla colonna vertebrale con viti e barre e 4 colonscopie per togliere due polipi ho qui davanti a me i libri del dottor Mozzi e mi sto concentrando sul cambiamento. Non è facile, per tanti motivi. Inoltre, dopo qualche giorno che non mangio pasta, pane ed ho ( quasi ) del tutto eliminato latte e latticini ( lo bevo scremato al mattino ma ancora per poco) mi sento " strana". Sono agitata, debole e non capisco se è "normale" oppure dipende da chissachè.
Aspetto ancora qualche giorno..spero mi passi.
Buona giornata di sole!
Anna
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